invece non potrei essere che rosso, il rosso del fuoco che si accende e del sangue che ribolle, perché - anche se ci provo! - non so combattere diversamente le mie battaglie...il rosso dell'amore, della gioia e della festa...dello slancio con cui vivo sfide e passioni.
Se fossi un oggetto, sarei le due facce di una moneta o di una medaglia. Da una parte ci sarebbe un bellissimo sorriso, quello che mi piace regalare alle persone, che dice la mia affabilità e il mio desiderio di provare a rendere bello il mondo intorno a me...dall'altra un broncio epico, perché anche di quello sono capace e chi mi vive accanto lo sa bene!
Se fossi un giorno della settimana, sarei il lunedì, perché, quando il dovere chiama, anche se è faticoso, anche se non se ne ha voglia, si deve andare...e io, lista delle incombenze in una mano e penna per spuntarle nell'altra, vado!
Adoro gli alberi!...la potenza delle loro radici, la caparbietà con cui si attaccano alla terra e alla vita anche nelle condizioni più estreme...la fierezza dei tronchi che puntano in alto...l'intreccio delle fronde che si protendono curiose nell'aria e si fanno casa per altri...la flessuosità delle chiome che si lasciano accarezzare dolcemente dalla brezza o sferzare con violenza dalla tempesta...ogni tanto qualche ramo si spezza e un po' delle foglie se ne vola via, ma lui resta lì, saldo, forte. Ecco, se fossi un elemento della natura, credo proprio che sarei un albero: piedi ben piantati e testa per aria a captare le novità portate dal vento, nella speranza di resistere, se le sue raffiche si fanno troppo forti!E se fossi uno dei sette nani? Questa è facile...Pisolo! E' perfettamente inutile che mi atteggi a Dotto o che speri di essere presa per Mammolo...io sono irrimediabilmente e inconfutabilmente Pisolo, perché, se non dormo le mie buone 9-10 ore, non carburo. Lo so che sono tante, eppure gli studi sostengono che il sonno è indispensabile affinché il cervello riorganizzi le connessioni neurali, elimini quelle superflue e ristabilisca quelle utili...che volete che vi dica, si vede che il mio ne deve sistemare tante!
Se fossi una canzone, sarei La cura di Battiato, perché quei versi dicono tutto ciò che vorrei essere in grado (e avere il potere!) di fare per le persone che amo!...però, tanto tempo fa qualcuno a me molto vicino mi disse che gli venivo in mente ogni volta che sentiva una certa canzone di una ragazza che "respirava piano per non far rumore"...ne fui colpita...perciò, mi sa che sarei anche quella...
Se dovessi decidere quale lettera dell'alfabeto essere, non sarebbe affatto semplice fare una scelta...credo che potrei essere una grande M...qualche spigolo, tante cadute e altrettante risalite...lettera speciale che dice me, mente e mistero, mondo e memoria, moglie e mamma, mare e montagna...e malattia, mani, misura, meta, malinconia e musica, e...Se fossi un numero?...uno qualunque dal 2 in su, perché è essenziale saper stare da soli, ma avere qualcuno accanto e potersi specchiare nei suoi occhi è sicuramente meglio!
Di certo SONO i miei post, in ciascuno di loro c'è un pezzettino di me, nelle loro parole un po' del mio cuore...e questa non è un'ipotesi!
Non avresti potuto riassumere meglio pregi e difetti. Complimenti.
RispondiEliminaAllora direi che sono riuscita nel mio intento! Grazie!!!
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